Un prugnolo è cresciuto
nel giardino del condominio,
la stagione è stata propizia,
carico di frutti rosati, li offre,
nessuno raccoglie l’invito,
solo io rispondo e le colgo,
prima dai rami, più aspre,
poi da terra più dolci e ammaccate,
raccolgo le piccole prugne.
Chi passa mi guarda e mi chiede:
-Che sono?
Fuori dallo scaffale, senza un vassoio,
nessuno riconosce una prugna.
Son troppo, troppo davvero,
davvero a chilometro zero.